La storia di Silvia Corradi

La storia di Silvia Corradi

Sono Silvia Corradi…classe 1965…dall’età di tre anni guardavo con tanta curiosità e passione lo Zecchino D’oro e le trasmissioni extra Zecchino….e così ebbe inizio la mia insistente richiesta a Mamma
Marcella per portarmi da Mariele…Abitavamo vicino all’Antoniano e per sfinimento mi portò in via guinizelli.
Una stanza piccola con un pianoforte verticale scuro…La mia prima emozione per dimostrare qualcosa..indimenticabile!  intonai non so che cosa..ma quando uscii piangendo perchè volevo stare li la mia mamma mi disse che ero andata bene…Così dal giorno dopo e tutti i giorni a seguire iniziai per circa 5 anni questa pazzesca avventura dove ho capito ad oggi che per tutti è stata una storia che solo chi l’ha vissuta la può comprendere. Nel 1970 ( mi fecero incidere cin cin pom pom e un anno dopo nel carosello dei biscotti colussi cantai ” il chicco di caffe'”….la canzone diventata famosa da Barbara Bernardi….
Cmq ricordo tutti i viaggi in corriera tutti insieme cantando le nostre canzoni…
Per me la mia vita aveva senso li..facendo parte dell’Antoniano…Mariele ci ha insegnato tanto rigore tanta responsabilità che sono certa che per tutti è servita in ogni campo del nostro vissuto…una donna unica perchè col suo carisma e competenza riusciva a tenere 80 bambini insegnando loro anche una messa in latino…..

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Anche per me Padre Berardo fu ispirato per un soprannome e così per tutti diventai la “Teodora”…mi faceva sentire importante come gli altri immagino…forse perche era un po come essere speciali….ricordoalcuni dei soprannominati.. il mitico Arcibaldo, la mia amica e tenera Petronilla, Alarico,ecc…
Tre anni fa ci siamo incontrati in piazza a Bologna per un occasione legata all’Antoniano…..ho rivisto tanti dei mie ex del coro….è stato stupefaciente….come non fosse passato il tempo….impressionante, entusiasmante ed emozionante…

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