La storia di Sabrina Mantovani

La storia di Sabrina Mantovani

Ho cantato dall’età di due anni e la prima canzone che ho cantato sul palco del teatro Ariston è stata “Ninna nanna del chicco di caffè”.Ho vinto le selezioni dello Zecchino d’Oro a Villafranca di Verona
cantando” Baby cow boy” e grazie a questa vittoria sono andata alle selezioni di Bologna dove c’erano all’incirca 300 bambini provenienti da tutta Italia. Tra tutti questi hanno selezionato me (di Mantova) ed altri bambini per il 16° Zecchino d’Oro assegnandomi la canzone “Cocco e Drilli” assieme a tre amici: Maria Federica Gabucci di Pesaro, Alessandro Strano di Siracusa e Claudia Pignatti di Carpi (Modena).
0Ricordo benissimo le selezioni durate tre giorni. Le selezioni avvenivano a porte chiuse davanti a Mariele Ventre ed al Maestro Bussoli e ad altri della commissione. Ricordo il giorno delle fotografie, delle interviste in una immensa sala giochi dove c’erano macchinine, tricicli e biciclette. Ricordo anche il giorno dell’incisione della canzone e le prove nella casa della signorina Mariele. Mariele era sempre dolce e disponibile. Ricordo una sua carezza ed un suo complimento che porterò sempre con me nel cuore. Ricordo la Sig.ra Liliana e Padre Berardo Rossi che mi diceva che ero pallida.Tutti alla mensa dell’Antoniano e poi all’ hotel Elite di Bologna. Un sogno per noi bambini, una favola anche per i grandi. Ricordo la nostra vittoria: il momento delle palette alzate e Claudia, che era più grande di noi, che aveva già anticipato che la canzone aveva vinto, facendo un calcolo rapido. Ricordo le fotografie con l’autore, i giornalisti e Mariele che ci ha portato in una stanza per farci sfuggire ai giornalisti. Con Mariele ho avuto un contatto epistolare per diversi anni. le ho mandato la mia pagella e lei straordinariamente generosa mi ha inviato un 45 giri del Piccolo coro dell’Antoniano. Poi Le ho scritto poco prima che volasse in cielo (come se avessi un presagio) ma senza sapere che era malata da tempo. Non era cambiato niente.. Si ricordava di me come se non fosse passato il tempo e nel mio cuore avrà sempre un posto unico e speciale.

 

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