LA NOSTRA STORIA NEL PICCOLO CORO
DAL 1967 …CHE ANCORA CONTINUA…..

Vittoria, la mamma:

Iniziò tutto nel lontano 1967, e mi preme raccontare questo antefatto:
Mi stavo recando nei pressi della Basilica quando mi resi conto di non avere il portafoglio!
Tornai trafelata sui miei passi e … eccolo là, per terra, ai piedi della statua di Sant’Antonio intatto del suo contenuto!!

Mi fermai per una preghiera di ringraziamento e da quel momento notai che mi capitava spesso di sentire parlare di Antoniano, o dello Zecchino d’Oro e del Piccolo Coro.
Ho sempre pensato che fu “quell’incontro” con Sant’Antonio a “spingermi” a portare le mie bambine all’audizione del Coro.

Lorella e Tiziana avevano rispettivamente 9 e 6 anni e la Signorina Mariele le accettò entrambe:

iniziò cosí la speciale avventura in Antoniano.

Capii subito che la scuola di canto di Mariele era un’impegno serio che assorbiva molto tempo; infatti ci furono consegnati tanti testi da imparare al più presto.

Vittoria e Lorella :

Tra la scuola e il canto il tempo era veramente poco e correvo qua e là con la mia piccola automobile che all’occorrenza ci ospitava anche per “pranzetti al volo”!

Non era tutta fatica, si respirava un’atmosfera eccitante tra gioia e divertimento!

Mariele, per noi era unica, riusciva a far cantare anche i bimbi piccolissimi e, nonostante fosse giovanissima, era un concentrato di molte qualità: insegnava musica, canto, serietà, responsabilità, obbedienza, semplicità e nondimeno svago, sorrisi, premi, soddisfazioni, amicizia e, mi ripeto, tantissimo divertimento!!

I bambini del coro costruivano solide amicizie tra loro cosí pure facevano i genitori e i famigliari; ancora oggi dopo quasi cinquant’anni ci incontriamo festosi e ritroviamo nelle varie occasioni, i bellissimi ricordi di questo speciale passato che si fonde con il presente e ci auguriamo prosegua nel futuro.

In particolare con la famiglia Boriani si creó un’amicizia che non si è mai interrotta, che portiamo nel cuore così come per tanti altri amici, i Calzolari, i Brighenti, i Todeschini.…etc.

Lorella:

Le tournèe del Piccolo Coro ci portavano in tanti bei luoghi dell’Italia ed era sempre molto entusiasmante partire tutti insieme; il viaggio piú bello fu però fuori dall’Italia, in Terra Santa (1971).

Pensate che partimmo da Bologna sistemati in sei pullman, prima diretti a Roma dove il Coro fu ricevuto da Papa Paolo VI

per proseguire il viaggio alla volta di Tel Aviv in visita ai luoghi sacri “sulle tracce di Gesù”!!!

In diversi momenti formavamo un lungo corteo, tra grandi e piccini, emozionante da vedere così come da vivere e posso assicurarvi che le foto più belle di questo viaggio sono quelle impresse nel mio cuore oltre a quelle che custodiamo come ricordo di questa meravigliosa esperienza e con immensa gioia qui condividiamo.

Il tempo passava veloce e crescevamo in fretta  tra prove, trasmissioni televisive, incisione dei dischi e concerti, avvicinandosi così il momento di lasciare il Piccolo Coro.

Già ai miei tempi era stato creato un gruppo , chiamato Grug, e uscita dal Piccolo Coro potei continuare a cantare e partecipare a trasmissioni.

Non abbiamo mai lasciato definitivamente l’Antoniano

e penso faccia parte della nostra vita ,

come un amico a cui si vuole un bene grande.

Lorella e Vittoria