La storia di Cristina Joannidis

La storia di Cristina Joannidis

“testimonianze musicali…che dire: la mia esperienza di vita nel piccolo coro dell’Antoniano inizia con una prima “audizione” all’età di 3 anni…
si perché sin da molto piccola, ho dimostrato un incredibile orecchio per la musica, forse presente nel mio DNA già che il mio nonno paterno, in Grecia, era un rinomato professore di musica e musicista…comunque la mia prima audizione risulta vana…influenzata da un pianto disperato di un altro bambino prima di me…decido di seguire le sue orme ed i miei, dispiaciuti, rimangono costretti a riportarmi a casa! Nei due anni a seguire risulta alquanto difficile ai miei familiari sopportare le mie continue  “performance” canore in ogni ora del giorno…così fanno un secondo tentativo…e la dolcezza e grazia di Mariele mi mette immediatamente a mio agio, e vengo accettata a far parte del coro: anno 1970!
Da quel momento in poi inizia una delle esperienze di vita più belle che un esserino umano possa aver il privilegio di vivere…allora, erano anni spensierati, ove tutte le nostre mille fatiche sia per le lezioni a ritmo giornaliero, che le prove per le trasmissioni, che i concerti in giro per l’Italia e per il mondo, non erano altro che un magico momento di condivisione, amicizia, divertimento, disciplina, insegnamento….tenero sacrificio, ma fatto con amore!
Noi bambini eravamo uniti, amici…così come lo erano i nostri genitori che nelle trasferte quasi si divertivano più di noi!

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Ogni occasione era quella buona per condividere il quotidiano insieme!
La meravigliosa esperienza di ricevere un bacio sulla guancia dall’allora Santo Padre Paolo VI…al Presidente Leone…a Cassius Clay…a duettare con Arnoldo Foa…Alberto Lupo, Lucio Dalla…Guccini…Walter Chiari…ai tempi a noi significavano poco questi nomi…ma ora fanno parte di uno dei più grandi orgogli del mio vissuto!
…tale quale l’esperienza così intima di cantare nel luogo sacro ove nacque Gesù…a Nazareth e camminare in fila indiana lungo la Via Crucis…guidate da Mariele e Liliana…la nostra seconda mamma. Si, proprio così, perché Mariele era sempre la nostra :signorina Mariele…ma Liliana ha sempre rappresentato la seconda mamma che al contare fino al tre…faceva tremare tutti indistintamente…ed adoravamo entrambe allo stesso modo!!!
…la mia esperienza nel coro e’ durata dal 1970 al 1973 poi e’ stata interrotta per motivi familiari in quanto ci siamo trasferiti ad Atene…per poi tornare ed essere teneramente riaccolta nel 1976….ma di quella seconda esperienza non ricordo molto: sono stati anni emotivamente difficili per me ed ho rimosso molte cose per la mia serenità interiore! Ringrazio anche Padre Berardo, Padre Remigio, Padre Giuliani ed il maestro Martelli….e mi scuso se ho dimenticato qualcuno!
Con tenero affetto,
Cristina J. :-)”

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