La storia di Claudia Giordani

La storia di Claudia Giordani

Sono Claudia e ho 41 anni. Ho fatto parte del piccolo coro dal 1981 al 1987…sono entrata per puro caso nel coro. Io andavo a ginnastica artistica ma
la mia amica, Francesca Benassi, cantava e al pomeriggio non aveva mai tempo per vederci e stare insieme. Così ho detto con mia madre che volevo andare a vedere questo posto perché io volevo stare con lei…e la stessa spiegazione diedi a Mariele quando mi chiese perché volevo entrare anche se mi disse che bisognava vedere se ero intonata e se avevo la stessa tonalità sua..mi fece cantare una canzone a mia scelta è cantati Heidi…facendo anche tutte le varie voci. Si mise a ridere e mi disse che ero fortunata perché sarei stata nello stesso gruppo di Francesca… È nata così la mia esperienza nel coro e ne ho dei ricordi stupendi: la corsa in agosto a prendere le canzoni nuove dello zecchino da imparare a memoria, i pomeriggi dalle 14.30 alle 20 passati a registrare le canzoni facendo merenda con le pastine del Mulino Bianco e dandoci il cambio tra alti e bassi in sala di incisione. Mi ricordo delle lezioni di vita che ci faceva Mariele quando sentiva dei litigi o delle parolacce. Che bello era la domenica quando si partiva per i concerti in pullman e ci accordiamo con le amiche per portarci dietro un gioco: le barbie, il bambolotto, i puffi… è le soste in autogrill dove compravamo tutti i ciucci di zucchero e lei sgridato che facevano male!!! La preghiera prima di partire e al ritorno valutava il concerto con le crocette…i numerosi viaggi all’estero: Polonia, Bulgaria, Belgio, Norvegia, Spagna, ecc… la partecipazione di alcuni alla Tosca al teatro Comunale di Bologna…che gioia quando mi scelse…fui scelta anche per fare una pubblicità di uno yogurt!!! bellissimo ogni anno ricevere la divisa e vedere che colore ti capitava… io non ero tra le preferite ne di Liliana ne di Padre Berardo quindi non ho mai avuto un nomignolo ma ne ho combinate lo stesso…ricordo la volta allo stadio dei Marmi a Roma per registrare la sigla di Bim Bum Bam nella quale ho seppellito il pranzo perché immangiabile, una volta feci una figuraccia in Spagna perché dissi al microfono che avevo visto una corrida e quando chiesero dove risposi: ” su un manifesto!!!” Che vergogna!!! Un anno abbiamo festeggiato la befana mentre eravamo in Spagna e c’erano dei papà che si erano travestiti!!! Che ridere!!! Ho ricordi davvero splendidi e potrei ricordarne infiniti…devo dire che adesso mi spiace essermi persa con questo bel gruppo…chissà che non si creino situazioni per potervi rivedere!!!
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