Guardavo lo Zecchino da sempre perché anche i miei genitori e mio fratello ne erano appassionati e da sempre dicevo “Anch’io voglio cantare lì con tutti i bambini”.
Un giorno alla radio in macchina io e la mamma abbiamo sentito che Cino Tortorella in persona sarebbe venuto proprio nella mia città per le selezioni. Così contattato il numero telefonico detto alla radio abbiamo appreso che prima della serata con Tortorella c’erano ben altre due selezioni. E così selezione dopo selezione, ben 5, sono approdato al 46esimo Zecchino d’oro.
Il momento più emozionante è stato quello della dichiarazione dei nomi dei selezionati alla finale nazionale pronunciati da Padre Alessandro.
Per me lo Zecchino è stato un momento magico in un ambiente di persone meravigliose infatti ogni anno da allora torno a Bologna dove si continua a respirare quella magia, dove si ritrovano volti amici e dove le canzoni anche se ora ho 20 anni continuano a divertirmi ed emozionarmi.
Federico Berto.
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