di Paolo D’Errico

La mia storia con lo Zecchino d’oro è cominciata tanti anni fa quando da bambino lo guardavo alla televisione; è proseguita da genitore, guardandolo con i miei figli e cosa incredibile, prosegue oggi come autore.
Il mio legame con la musica per i bambini è sempre stato forte e profondo.
Ne ho ascoltata a “tonnellate” in passato con i miei bimbi e ancora oggi, che loro sono grandi, ne ascolto tantissima.
È un ambito musicale che mi rappresenta pienamente e ha sempre influenzato il mio lavoro e perché no?! …anche la mia vita.
Non a caso i primi lavori che mi chiesero di fare, furono proprio musicare fiabe, e la cosa mi piaceva così tanto che continuai a farlo anche solo per divertimento personale…
Trovo meraviglioso partire da un racconto e costruire intorno ad esso, con canzoni, musica ed effetti speciali, un fantastico universo di sensazioni ed emozioni.
Scrivere musica per bambini mi fa sentire libero dal punto di vista creativo, senza barriere  e senza vincoli e la fortuna di avere una mia canzone tra le 12 selezionate per il 61° Zecchino 2018, mi rende felice ed orgoglioso:
È un misto di emozione, soddisfazione, responsabilità e tanta voglia di giocare, perché giocare è importantissimo anche da adulti …in fondo siamo un po’ tutti dei … “bimbi sperduti”.