Lo Zecchino d’Oro – Ti ricordi della meravigliosa gara italiana che negli anni Ottanta incollava tutti al televisore?

Lo Zecchino d’Oro – Ti ricordi della meravigliosa gara italiana che negli anni Ottanta incollava tutti al televisore?

Il programma italiano ”Lo Zecchino d’Oro” inchiodava i bambini al televisore.
L’offerta dei programmi per bambini era senza dubbio limitata in Finlandia negli anni Ottanta perché i canali non erano così numerosi. Non avendo molta scelta, tutti i bambini guardavano gli stessi programmi.


[Foto e didascalia: Questo era lo Zecchino d’Oro del 1993. Mariele Ventre dirige il coro con la schiena rivolta verso la telecamera.]

Uno di questi programmi era l’italiano Zecchino d’Oro del quale si ricordano tutti quelli che sono stati bambini negli anni Ottanta e una parte di quelli che sono stati bambini negli anni Novanta.
Di cosa si ricorda un quarantenne quando gli dicono il titolo del programma? Molti si ricordano del coro infantile, dei codini, dei coristi sdentati, le divise con gale e di una donna che dirigeva il coro in modo sfrenato.
Che cosa era questo programma e perché ci ricordiamo di esso ancora dopo 40 anni?
Lo Zecchino d’Oro è una gara della compagnia radiotelevisione italiana RAI che si organizzò per la prima volta già nel 1959. Cino Tortorella viene considerato come uno dei creatori della gara. Lui ideò il programma e lo presentò per ben 50 anni. Molti si ricordano di questo Cino Tortorella con i capelli grigi.
L’idea di Tortorella fu creare una gara simile a quella di San Remo per bambini.


[Foto e didascalia: Cino Tortorella è stato il padre del programma. Qui parla con una bambina nel 1968.]

Una delle caratteristiche fisse della gara era la location, Bologna, da dove viene trasmessa la gara dal 1961. Le due prime gare furono girate a Milano.
Lo Zecchino d’Oro è stato trasmesso in tivù per la prima volta già nel 1971. Durante lo stesso decennio è diventato possibile partecipare alla gara anche dall’estero. Anche la Finlandia ha partecipato quattro volte, per la prima volta nell’81.
Anche se di partecipanti ce ne sono stati da varie parti del mondo, le canzoni si cantano sempre in italiano.
Molti si saranno dimenticati che si tratta tuttavia di una gara. Uno o due bambini al di sotto di 10 anni cantavano una canzone in italiano con il coro e qualcuno vinceva la gara.


[Foto e didascalia: Mariele Ventre ha diretto il coro fino alla fine della sua vita.]

Il coro non era un coro qualsìasi ma il Piccolo Coro dell’istituto dell’Antoniano. Il coro è nato grazie allo Zecchino d’Oro. I bambini che avevano cantato nel programma volevano continuare a cantare nel coro. La direttrice del coro di allora era Mariele Ventre che ha diretto il coro fino alla sua morte nel 1995. Dopo questo, Sabrina Simoni, che aveva già assistito a Ventre, ha iniziato a dirigere il coro.


[Foto e didascalia: Questo era il Piccolo Coro dell’Antoniano nel 2017. Mariele Ventre dirige il coro sulla sinistra].

Le canzoni partecipanti al programma sono diventate dei tormentoni, alcune dei veri classici, tra le quali le più note in Finlandia sono [QUI LA GIORNALISTA HA LASCIATO UN POSTO VUOTO]
Molti di quelli che sono stati bambini negli anni Ottanta si sorprenderanno nel sapere che il programma esiste ancora, e anche la radiotelevisione finlandese YLE l’ha trasmesso. Lo Zecchino d’Oro non è più tuttavia un’esperienza così collettiva come lo era negli anni Ottanta dopo la crescita esplosiva di canali televisivi e vari servizi streaming.


[Foto e didascalia: Questo era lo Zecchino d’Oro del 1989. Il programma lo puoi vedere cliccando qui].
32° Zecchino D’oro . Serata Finale


Articolo scritto da Mari Pudas
(tradotto da Leena De Blasio)


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