Ho ritrovato qualcosa di intatto nel cuore

Ho ritrovato qualcosa di intatto nel cuore

Lo Zecchino d’oro ha fatto parte della mia vita in modi sempre diversi:
durante tutta la mia infanzia, come il classico intrattenimento dei bambini italiani degli anni ’60.
E durante l’infanzia dei miei figli, il cui padre, all’epoca, era arrangiatore e compositore di diversi brani dello Zecchino d’oro, che “testava” direttamente su di loro!
In casa nostra per anni, la colonna sonora famigliare è stata quella delle canzoni dello Zecchino.
Si è sempre ballato molto e ovviamente cantato!
Così quando sono stata scelta per essere l’acting coach sul set del film “I ragazzi dello Zecchino d’oro” che racconterà la nascita del coro dell’Antoniano, mi sono subito sentita “a casa” in un luogo famigliare, conosciuto.
E la stessa sensazione l’ho provata per tutta la durata della lavorazione, merito di un regista – Ambrogio Lo Giudice – che ha un animo gentile e ha saputo trasmettere il suo legame con le vicende narrate dal film, dato che lui è stato proprio un bambino del coro di Mariele Ventre.

Lo Zecchino rimane nel cuore anche da adulti, perchè ha qualcosa d’intenso, profondo e perchè porta con sè l’allure di epoche della storia italiana che lo rendono una vera e propria testimonianza di vita.

Ho assistito recentemente a uno dei concerti tenuti dagli ex solisti e coristi delle edizioni del passato, diventati “Vecchioni” l’appellativo coniato da Mariele Ventre per i bambini fuori età, diventato simpaticamente il nome di questa allegra formazione, e mi sono ritrovata in lacrime di gioia.
Inaspettatamente si è aperto un canale che mi ha riportata indietro nel tempo e ho ritrovato qualcosa di intatto nel cuore, l’essenza di me stessa, che nella vita di tutti i giorni è difficile ascoltare.
E’ stato bellissimo!
I vecchioni cantano con la stessa tecnica e le stesse voci insegnate loro dalla grande maestra, ed è così che si crea l’incantesimo.

E’ vero che restare in contatto col proprio sé bambino, ci rende migliori, veri, curiosi, grati.

Patrizia Piccinini

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