CIP CIU CÌ canta e piange sui suoi guai!

CIP CIU CÌ canta e piange sui suoi guai!

Ciao!!! Che sorpresa sapere che la bimba che ha cantato con me allo Zecchino d oro ha fatto un intervista con te… Ci ho pensato a volte…sapere dove fosse e cosa facesse. Ero piccola, quindi i ricordi ora sono un po’ deboli.. È stato comunque un avvenimento emozionante ricordo l’emozione della mia famiglia.


LA SELEZIONE PER LO ZECCHINO D’ORO 

Ricordo il momento in cui siamo andati dal papa Giovanni Paolo secondo, ricordo l’impegno che richiedeva giustamente Mariele.. Nella canzone ” che abbiamo presentato cip ciu ci” c’era una frase che dice canta e piange sui suoi guai. Ricordo che facevo fatica a dire questa frase quindi la dovevo ripetere e ripetere.. Mi avevano proposto di rimanere nel coro ma l’impegno delle prove era tanto e i miei genitori non riuscivano a portarmi. Verso i 14 anni ho frequentato lezioni di canto privato. Ho continuato per un po’ di tempo tra concorsi e serate di piano bar. Ora canto ai bimbi all’asilo nido essendo un educatrice. Grazie di questa possibilità e complimenti per l’iniziativa che hai costruito!

Ciao Michela Belletti
Interprete 22° Zecchino d’Oro “Cip ciù cì” – 1979

 


APPROFONDIMENTO
Il brano “Cip ciu cì” del 1979 è di Antonella Bottazzi (1944 – 1997) una delle prime cantautrici donne italiane che ha debuttato nel 1966 con lo pseudonimo di Alberta. S’inserisce nel panorama della musica leggera italiana per le sue “canzoni intelligenti” trattando temi di ecologia, femminismo, genitorialità consapevole.
Lo stesso anno dello Zecchino, realizza un album per il mondo dell’infanzia: “Canzoni di muccalle, pecodrilli, cignatte, scimpechi, porchigli & C.”

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