Ieri pomeriggio, all’Antoniano come al solito non c’era da parcheggiare, così ho fatto andare avanti i bimbi per cercare con calma nei paraggi e sono arrivata nell’atrio della scuola, affannata e impaziente mentre alcuni genitori mi stavano aspettando per la consegna del regalo a Sabrina, la direttrice del coro. Vincenzo aveva preparato due torte spettacolari al cioccolato. Dopo aver ripreso fiato, ho dato istruzioni a Daniela sulla consegna del regalo che era giusto facesse lei. Con la torta in mano e il sacchettino nel braccio, ha bussato alla porta dopo la fine della canzone che stavano provando (il verbivoro!) Finalmente è entrata e Sabrina gesticolava “no, non è possibile!” mentre noi mamme (6 o 7?) le cantavamo gli auguri insieme ai bambini. Io filmavo con il telefono con mano tremolante, nel tentativo di coinvolgere in seguito anche quelli non presenti. Imbarazzata ha spento “la candelina” mimando una grande fatica e dopo qualche battuta, del tipo: “tanto domani non vi abbuono la lezione” o “avete da farvi perdonare che non sapete la canzone della tarantola?” ha continuato la lezione. Poco dopo ha avuto anche il biglietto musicale che ha letto, fingendo di ballare al suono della musichetta che ne usciva… ma il regalo non l’ha aperto davanti a noi. Era imbarazzata e il suo scherzarci sopra ne è la conferma…

Francesca Bernardi