La storia di Federica D’Andrea

La storia di Federica D’Andrea

Sono Federica D’Andrea ed esattamente diciannove anni fa ho partecipato al 41° Zecchino d’Oro con la canzone “Batti 5 (4/4 di silenzio)”… Quell’anno fu davvero indimenticabile!

Quando mi assegnarono questa canzone non ne colsi appieno il significato e l’impegno sociale, ma crescendo ho avuto modo di capirne il senso di denuncia e sono convinta che quel giorno, quando scelsero me e Stefano Maiuolo per cantarla, ci “assegnarono” un gran Dono.

 

Il testo tratta lo sfruttamento minorile e parla di tutti quei bambini che vengono costretti a lavorare, a cucire palloni, scarpe invece che giocare come dovrebbe essere nella normalità… una tematica seria ed importante che gli autori E.Di Stefano e G.Fasano hanno reso poesia facendo sì che arrivasse dritta al cuore!

Ho sempre amato la musica, mi piaceva cantare fin da quando ero bambina e sognavo di farlo per tutta la vita; oggi ho ventisette anni e posso dire che quel mio sogno si è avverato perché da quel 1998 non ho mai smesso di cantare!

Ricordo il primo giorno all’Antoniano di Bologna: un gruppo di bambini provenienti da diverse parti del mondo, i sorrisi rassicuranti dei genitori, l’imbarazzo che c’è all’inizio di ogni nuova esperienza e la spensieratezza di quel momento.
Lì dentro i giorni sono volati davvero e ce li ho tutti nel cuore!
Mi sembra ieri quando noi bambini passavamo il nostro tempo a giocare, ad imparare le canzoni che ci erano state assegnate, a fare disegni, a conoscerci.. E ne combinavamo di tutti i colori!
C’era un clima di serenità, di complicità sia tra noi “piccoli” che tra i nostri genitori ed ancora oggi, con qualcuno, c’è una bella amicizia.
Ricordo che la sera in hotel non volevo mai andare a dormire pur di stare con i miei nuovi amichetti a chiacchierare e giocare.. non ci stancavamo mai di stare insieme.
Lo Zecchino d’Oro è l’avventura più bella che mi sia capitata, è un concentrato di emozioni, colori, canzoni e magia.. ed in quel posto magico ho persino conosciuto Topo Gigio!

Grazie cara Francesca per avermi fatto rivivere questi momenti unici ed un saluto a tutti voi che avete letto la mia storia!

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