Il test di personalità di Paolo Bonazzi

Il test di personalità di Paolo Bonazzi

 

Il mazzo dovrebbe essere smarrito per suscitare il test di personalità…

Questo mazzo si compone di sette chiavi più una chiavetta Vgd. Sette, il numero dell’apice della Creazione, la nostra meta eterna, il giorno del riposo, ma anche il numero dei Santi Spiriti che stanno al cospetto di Dio (il principe Michele, Gabriele e Raffaele sono i soli nomi riconosciuti dalla Chiesa, Uriele secondo Sant’Isidoro di Siviglia, San Beda il Venerabile, e le liturgie mozarabica ed etiopica, e infine Barachiele, Geudiele e Sealtiele, dipinti in un affresco nell’antichissima chiesina di S.Angelo a Palermo, dietro la Cattedrale, in piazza Sett’Angeli, ora chiesa di Santa Maria degli Angeli (con approvazione di Papa Leone X, su sollecitazione del sacerdote Antonio Lo Duca).

Giulietta e Romeo, simbolo dell’amore impossibile e ideale, e dunque dell’ideale in genere e dell’immortalità. Blu dà serenità e invita alla pace, il colore del cielo quando è sereno, simbolo dell’infinito e dell’introspezione, positivo e magico, perché così si riteneva di chi avesse gli occhi blu, il colore della Vergine Maria, il colore che non amavano gli antichi Romani, simbolo della sofferenza per i Greci, e il colore che non possono riconoscere i ragni.

Personalità romantica, ancorata a valori alti e a ideali da tutelare, amante della precisione, profondamente religiosa, che cerca e sa riconoscere la pace.

Paolo Bonazzi

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