Il nome Docu-Concerto spiega il binomio tra conoscenza attraverso un documentario e musica attraverso le canzoni interpretate dai Vecchioni di Mariele. Ho scelto prima le canzoni poi le notizie che potessero legarle cercando di dare una visione più approfondita del Piccolo Coro nel tempo. Ho voluto fare conoscere alcuni artisti e professionisti fondamentali per la realizzazione di un’immagine che combaciasse con la sostanza e l’impegno del coro. Mariele non era sola nel suo lavoro meticoloso ma era circondata da menti brillanti, figure all’avanguardia e uno spirito di comunità forte. Dietro a tanto studio corrispondeva tanto divertimento fatto di condivisione attorno a tavolate senza fine, a feste grandiose, a idee e ideali comuni che trasformavano l’Antoniano in un’appartenenza. Ecco, questo è quello che ho avuto il privilegio di respirare per tutta l’infanzia e portarmelo dentro come una parte di me. Ma agli occhi del mondo esterno trasparivano altre cose, quelle più futili come l’apparire in televisione e sui giornali, ma i nostri sorrisi erano pieni di verità.
È per me un ringraziamento fatto attraverso la conoscenza.
ZUM ZUM ZUM è il bagaglio che continua a farci viaggiare con lo stesso spirito e la stessa musica…

Francesca Bernardi