Genova , 24 ottobre 2019

Cara Francesca,
permettimi di chiamarti cosi! Mi viene naturale ,specie nel vedere la passione che metti nel cercare di creare un collage di testimonianze sulle esperienze personali vissute durante la realizzazione di questo film, per questo mi sento di condividere anche la mia con te.
Nonostante sia trascorso più’ di un anno dalla fine delle riprese, sento viva ,come allora ,la magia di quei giorni…

In quel periodo Olga (Caterina!) era impegnata da qualche mese nelle prove per la realizzazione di un importante spettacolo teatrale che l’avrebbe portata in scena anche a Roma, sotto la direzione di un noto regista. Quando vidi casualmente online vari post di ricerca di una bambina di eta’ scenica 10 anni, che sapesse cantare , recitare possibilmente, raffinata, dolce e carina ecc..e’ scattato qualcosa in me che non so bene spiegare ma da quel momento ho iniziato a vivere, progettare e fare come se avessi la certezza che sarebbe stata lei! Non mi era mai capitata una cosa simile ma ho sempre creduto che quella parte fosse perfetta per Olga.
Ci sono stati diversi provini, purtroppo non riuscii ad accompagnarla io ,ne a Bologna ne a Roma e quindi non avevo nessun riscontro personale delle mie convinzioni! E lei era sempre vaga, non mi dava mai una sola risposta che potesse illudermi! Era serena, questo si.
Dal giorno dell’ultimo provino trascorsero circa due lunghissimi mesi! L’ultima parola spettava alla capo fiction Rai…la sera che telefono’ il nostro agente , misi il vivavoce ! e scoppiai in un pianto di gioia che non dimenticherò’ mai! La parte era di Olga!
Aveva davvero ottenuto una grande soddisfazione. Io ci avevo creduto talmente tanto che nel frattempo avevo dato disdetta a qualsiasi cosa!! Sia per lei che per me! Certo che le cose da sistemare erano tante, a volte sembravano insormontabili, a volte sembrava tutto una follia !
E’ stato il mese più’ bello della nostra vita.
Dal primo giorno all’ultimo, catapultate in una realtà’ completamente differente dalla nostra quotidianità’. Personalmente vivevo come in vacanza , nonostante le lunghe ore di attesa per le riprese, erano giornate ricche di scambi, con chiunque, di forti emozioni.
Olga era felice, anche quando stanca, una stanchezza diversa.
Le persone che si occupavano di lei erano tutte infinitamente gentili, piene di attenzioni di ogni tipo e per qualsiasi cosa. Devo dire che le volevano bene veramente tutti! La gentilezza gia’ nel primissimo mattino degli accompagnatori, poi i macchinisti di una simpatia davvero rara, il “trucco parrucco,” le costumiste, gli attori , il regista, gli amici piccoli attori come lei, il produttore, l’aiuto regista, il fotografo, i tecnici tutti….una grande famiglia!
Abbiamo vissuto una favola.
Questa favola andrà’ in onda e con essa tutto il vissuto di ognuno di noi.
Felici di aver fatto parte di questo progetto, ci auguriamo possa avere un grande riscontro nell’animo di tutti coloro che amano lo Zecchino d’oro e che soprattutto amano la Musica, che in questo caso unisce e lotta contro i pregiudizi altrui.

Grazie di tutto,

Barbara Marchio’