Io sono Gianluca Gianniberti sono nato nel dicembre del 1970 e ho partecipato in coppia con un altro bambino,Mimmo Pelliccio alla ventesima edizione dello Zecchino d’oro nel 1977.

Cantammo “La buona volontà”,pezzo scritto da Bruno Lauzi.

I ricordi iniziano a casa mia a Milano quando con mia madre cercavo di imparare a memoria il testo della canzone utilizzando una cassetta registrata e un mangianastri.

Pochi giorni prima di partire per Bologna mi venne una febbre altissima e ricordo ancora che dovetti fare un ciclo di punture per esserci!

Una volta lì i ricordi sono tanti ma vorrei soffermarmi su due persone,Mariele Ventre e Cino Tortorella.

Il ricordo che ho di Mariele è di una persona sempre sorridente,con gli occhi vispi e con una pazienza infinita. Era una figura decisamente rassicurante per me a quell’età e in quella situazione.

Di Cino ricordo la sua energia e il modo per niente mieloso e sdolcinato che aveva quando parlava con noi bambini,ci trattava quasi da pari e di questa cosa ho capito e apprezzato il valore sempre più col passare del tempo.

Ricordo le scenografie colorate e la paura prima della diretta,dovevo ancora compiere 7 anni ma sapevo bene dove mi trovavo.

L’atmosfera era davvero bella e fare amicizia con bambini di altre parti del mondo era davvero una cosa stupenda.

Tutto alla fine andò bene ed una esperienza come quella a quell’età rimane impressa per sempre.

I ricordi della paura di sbagliare,della canzone cantata dal vivo in mondovisione,delle ore in sala di registrazione e tanti altri fanno tutt’ora parte dei ricordi più belli della mia vita.